Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #42

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

I liberali rimasero fuori lizza al primo scrutinio.

I socialisti batterono i clericali nel ballottaggio.

L’avvenimento è simbolico.

Senza l’opera di Battisti, la lotta nel Trentino si sarebbe combattuta solamente fra liberali e clericali:

e la vittoria, in regime di suffragio universale, data la tradizionale inerzia e impopolarità liberale, sarebbe rimasta ai clericali; cioè non precisamente all’Austria, ma ad un partito che nel Trentino non ha mai sentito la utilità di una lotta nazionale seria contro l’Austria, e, dopo tutto, fra l’autonomia di un Trentino austriaco e l’unione del Trentino all’Italia, avrebbe sempre preferito la unione con l’Austria.

Questa è stata la funzione storica del Battisti nella vita del Trentino e dell’Italia.

In nome di un grande ideale di giustizia sociale, associato all’ideale della giustizia nazionale, egli ha fatto nel Trentino quel che la vecchia borghesia, in nome del suo ideale nazionale, non sapeva e forse non avrebbe mai più potuto fare: