Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #17

Torna alla pagina di ricerca

AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Con animo sereno, con visione lucidissima delle necessità a cui andava incontro, si seppellì per quindici anni in quel frammento d’Italia strappato all’Italia.

Lo accompagnava la intelligente e santa creatura, che aveva conosciuto durante gli studi all’Istituto Superiore.

La chiamavamo con affetto fraterno e rispettoso «la nostra Ernestina».

Oh, quanta parte della nostra formazione intellettuale e morale giovanile dobbiamo a questa donna, tutti noi, che le fummo vicini, in quegli anni, insieme a Battisti:

Quindici anni di fatiche oscure e di lotte disperate e di amarezze immeritate e di sacrifici inauditi.

Ebbe nemici non i soli poliziotti e magistrati austriaci, ma anche i conservatori italiani, che erano turbati da quell’azione così nuova, e, implacabile quanto l’Austria, più insidioso forse della stessa polizia austriaca, tutto il clericalismo trentino.

Gli fu fatta intorno la congiura del silenzio: