Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #597

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Calbucci Alvaro, dal plotone allievi ufficiali, ci scrive dandoci quasi per certa la «caduta dell’avvocato Guido Marinelli di Cesena».

Conserviamo tuttavia un tenue filo di speranza.

Guido — il giovane armato di sante passioni e di forte ingegno — rappresentava per noi volontari di Romagna la fiamma che arde e che purifica.

La parola sua, squillante, aveva non invano echeggiato nei comizi della torbida preparazione italiana e nel maggio, scoppiata la guerra, era accorso con noi sotto le bandiere della patria, ad arruolarsi volontario nell’11° fanteria.

Superato il corso allievi ufficiali, aveva partecipato alle azioni dei giorni scorsi, ad Oslavia.

Quivi doveva essere appunto caduto.

Della 12a compagnia, un centinaio di perdite.