Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #277

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Conservo per me il timore di vederci improvvisamente accerchiati.

Gli austriaci non azzardano però il contrattacco, tentando piuttosto di inchiodarci e di finirci lì.

I nostri sembrano formidabili con la baionetta in pugno.

Appare Aldo Comandini.

Quand’ecco balzare in mezzo a noi, ansante e sudato, un sottotenente, aiutante di Stato Maggiore: il carissimo nostro Aldo Comandini.

Egli è in tenuta da ufficiale e senza berretto in testa, venuto quassù insieme al caporalmaggiore Giulianini di Forlì, furiere della 9° compagnia.

Come lo vedo ancora, con quel viso, lievemente pallido e chiazzato di fango: