Voci della Grande Guerra

Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.2) Frase: #41

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Autore
Professione Autore
EditoreEdizioni Roma
LuogoRoma
Data1935
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot241
N Pagine Pref
N Pagine Txt241
Parti Gold7-46
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
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Contenuto

A mamma raccomando di trovare nella fede un impulso alla rassegnazione.

Prima di morire ho voluto darle un conforto: ho messo a posto la mia coscienza con Dio:

Sì, mamma.

La mattina della partenza, a Padova, nella basilica di S. Antonio, dopo tanti anni, sono tornato a confessarmi e a comunicarmi.

Risolsi così una lunga crisi dell’animo mio.

Sentii che in quell’ora mi guidavi tu e mi guidavano anche i poveri nonni, presso la cui tomba spesso ho sentito come una voce che mi incitava a quel passo.

Quella mattina ho pianto ed ha pianto con me il confessore, una bella e veneranda figura di vecchio che aveva tutti i lineamenti di mio nonno.