Voci della Grande Guerra

Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #1921

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AutoreGadda, Carlo Emilio
Professione AutoreScrittore
EditoreGarzanti
LuogoMilano
Data1991
Genere TestualeDiario
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot149
N Pagine Pref
N Pagine Txt149
Parti Gold13-131
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Invece la mitragliatrice come m’accorsi poi, crepitava né più né meno contro i fuggiaschi della passerella.

Intravidi ormai il pericolo della prigionia, e affrettai il passo, per raggiungere Cola, la passerella, non so che.

L’ansia diveniva spasmodica.

Disperavo di trovar Cola, quando ci sentimmo chiamare, da poco sotto il ciglione:

Oh; finalmente si trovavano i compagni.

Scendemmo qualche decina di metri e difatti trovammo Cola, con gli altri, seduti lì sull’erba:

«Gadda:»