Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #1289
| Autore | Gadda, Carlo Emilio |
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore |
| Editore | Garzanti |
| Luogo | Milano |
| Data | 1991 |
| Genere Testuale | Diario |
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
| N Pagine Tot | 149 |
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 149 |
| Parti Gold | 13-131 |
| Digitalizzato Orig | No |
| Rilevanza | 2/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
sotto il Krasii 6.a batt. da 75 Campagna (Deport); 2 cannoni da 105; 4 da 87 di bronzo (totale 10 pezzi) non so bene dove fossero i 105 e 87: a destra 8.a batteria da Camp., credo del 4.°, da 75 Deport, con un pezzo da 75 rigido (4 pezzi). —
Poi, parecchio più giù, la sezione da 65 mont. dell’83.a batt., non ancora postata.
Noi dovevamo porci tra l’8.a e la 83.a batteria, stabilendo i collegamenti. —
Le batterie erano tra loro collegate telefonicamente e con l’Osservatorio del Krasji e con il Comando di Gruppo, posto sulla cresta Krasji Veliki, presso Cerrato. —
La 83.a batt., appena giunta doveva stabilire allora il collegamento telefonico e postare i pezzi.
Cap. 16.
Eravamo stanchi della marcia del 22 e poco riposati, essendoci levati alle 2 1/2, circa. —