Voci della Grande Guerra

Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #728

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AutoreGadda, Carlo Emilio
Professione AutoreScrittore
EditoreGarzanti
LuogoMilano
Data1991
Genere TestualeDiario
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot149
N Pagine Pref
N Pagine Txt149
Parti Gold13-131
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Il tempo trascorre come il solito.

Jeri sera, nel riscaldare dell’acqua alla stufa, una parte cadde sui carboni, ustionandomi poi le mani, nell’uscire vaporizzare. —

Cola gridò, come il solito. —

Jeri gli prestai 1 Marco, oggi 5, degli 86 che mi rimasero.

Non glie li posso negare, ma anch’io mi trovo a corto di soldi.

Egli ne aveva una trentina. —

Ieri sera mi coricai con le mani torturate dalla scottatura e stanotte dormii poco.