Voci della Grande Guerra

Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #111

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AutoreGadda, Carlo Emilio
Professione AutoreScrittore
EditoreGarzanti
LuogoMilano
Data1991
Genere TestualeDiario
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot149
N Pagine Pref
N Pagine Txt149
Parti Gold13-131
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

— Rombi d’artiglieria, nostra e nemica.

Al posto di medicazione del 208 Fanteria, Brigata Sele, in Koprevich: l’ospitalità del dottore: l’elisir di china offertoci.

Le baracche austriache: «ofiz. messe» (mensa ufficiali:): la macchina da cucire nella baracca incendiata. -

Sverinaz.

(Accampamento della 470.a Compagnia Mitr.ci — Ore 11) Giorno 10 ottobre 1917.

— Proseguo nella narrazione interrotta.

Da Koprevich, che alcune carte segnano Koprivce, per un sentiero molto battuto raggiungiamo la mulattiera che congiunge Cithovenich a Zabrdo.