Voci della Grande Guerra

Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #920

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AutoreMonelli, Paolo
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreL. Cappelli
LuogoBologna
Data1921
Genere TestualeMemorie
BibliotecaThe University of Connecticut Libraries (Internet Archive)
N Pagine Tot227
N Pagine Pref
N Pagine Txt227
Parti Gold[122-131] [1-121] [132-229]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

Fame.

A notte, allarmi, tormenta, gelo: non si dormirà dunque più:

26 Maggio.

E all’alba salgono i due bei battaglioni ungheresi che vengono dai riposi della Serbia all’allettante conquista d’Italia, rimessi a nuovo, bei ragazzi giovani, vigorosa riserva dell’Imperatore.

Giungono nella nebbia, reticolati non s’è fatto in tempo a farne;

la prima linea è un velo, urrà: e son dentro alle linee.

Hanno dunque vinto: