Voci della Grande Guerra

Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #727

Torna alla pagina di ricerca

AutoreMonelli, Paolo
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreL. Cappelli
LuogoBologna
Data1921
Genere TestualeMemorie
BibliotecaThe University of Connecticut Libraries (Internet Archive)
N Pagine Tot227
N Pagine Pref
N Pagine Txt227
Parti Gold[122-131] [1-121] [132-229]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

che marciano filano se ne vanno, bagagli casse di cottura aggeggi al seguito, ingombrano le strade, ritirano lontano da questo inferno e da quest’ansia, diffondono le notizie che i conducenti portano su, pur reticenti, e ogni volta con l’allegro stupore di trovarci ancora.

Ma se domani nella gloria del contrattacco saremo alle calcagna del nemico che scappa, saranno alla pari con noi.

Amen.

Cima Dodici dunque è caduta:

Ma noi la vediamo dietro a noi, e bisogna torcere anche il collo.

Ma allora noi:

E l’Italia: