Voci della Grande Guerra

Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? Frase: #22

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AutoreSalvemini, Gaetano
Professione AutoreIntellettuale, storico, politico
Editores.n.
Luogos.l.
Data1918
Genere TestualeDiscorsi
BibliotecaBiblioteca comunale di Livorno
N Pagine Tot20
N Pagine Pref
N Pagine Txt20
Parti Gold1-20
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Ecco perchè le Potenze dell’Intesa, nella storica nota del gennaio passato al Presidente Wilson, hanno dichiarato che il loro programma di guerra consiste nell’ottenere non solo la restituzione di tutti i territori occupati, ma anche la «liberazione degli italiani, degli slavi, dei rumeni, degli czechi-slovachi, dalla dominazione straniera», cioè il totale smembramento degli Stati di Casa d’Austria, alla quale non rimarrebbero più che i paesi tedeschi dell’Austria e la parte magiara dell’Ungheria.

Se, infatti, la Boemia venisse a costituire con la Moravia e la Slovachia uno Stato autonomo; — se la Galizia occidentale si unisse alla Polonia, e la Galizia orientale alla Rutenìa; — e la parte rumena della Bucovina e la Transilvania alla Romania; — e i paesi sloveni e serbo-croati alla Serbia, e i territori italiani all’Italia; — l’Impero degli Absburgo si troverebbe ridotto ai paesi magiari e ai paesi tedeschi dell’Austria.

A questi due ultimi tronconi dell’Impero bicipite difficilmente si riescirà ad impedire che sieno tratti a confederarsi con la Germania, dal ricordo delle ambizioni antiche e dal rancore della comune sconfitta.

Ma anche in questa eventualità di una accessione dell’Arciducato d’Austria e della Magiarìa alla Germania — la nuova Germania-Austria-Ungheria non sarebbe in via assoluta più forte della Germania di Bismarck, perchè si estenderebbe bensì con l’Arciducato d’Austria e col Regno dei Magiari, ma perderebbe l’Alsazia-Lorena, lo Schleswig, la Posnania.

E d’altra parte in via relativa, sarebbe assai più debole, perchè avrebbe perduto 40 milioni di popolazione slava o latina, che strappata alla Germania e all’Austria-Ungheria passerebbe ad aumentare le forze del sistema antigermanico.

Nel 1914 la Germania-Austria-Ungheria aveva 110 milioni di abitanti:

fra i quali 40 milioni di francesi dell’Alsazia-Lorena, di danesi dello Schleswig, di polacchi della Posnania e della Galizia occidentale, di ruteni della Galizia orientale, di czechi e slovacchi della Boemia, della Moravia e dell’Ungheria, di rumeni della Transilvania, di sloveni e serbi-croati e italiani della zona meridionale e adriatica, erano stati incatenati in un ferreo sistema militare;