Voci della Grande Guerra

Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #856

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AutoreJahier, Piero
Professione AutoreScrittore, poeta
EditoreLibreria della Voce
LuogoFirenze
Data1919
Genere TestualeMemorie
BibliotecaUniversity of Toronto Library (Internet Archive)
N Pagine Tot192
N Pagine Pref
N Pagine Txt192
Parti Gold[58-83] + [5-57] + [84-194]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

Disse il Generale:

«Non bisogna lasciarsi stancare:

L’Eritrea, la Cina, la Libia — son dieci anni che faccio la guerra anch’io».

Ah: disse Andriolo — sempre rimasto silenzioso — «ma lu l’ha fata da Generale;

noialtri l’avemo fata da alpini».

Per queste risposte Andriolo si considera svoltato di cervello dalla mitraglia e vuol andare sotto un ufficiale che lo conosca e sappia compatire.

Soldato colla nappina del Battaglione di mio fratello che fermo per chieder notizie e non mi saluta.