Voci della Grande Guerra

Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #628

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AutoreJahier, Piero
Professione AutoreScrittore, poeta
EditoreLibreria della Voce
LuogoFirenze
Data1919
Genere TestualeMemorie
BibliotecaUniversity of Toronto Library (Internet Archive)
N Pagine Tot192
N Pagine Pref
N Pagine Txt192
Parti Gold[58-83] + [5-57] + [84-194]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

e incidono sulla casa il suo nome protettore IHS; e sugli arnesi IHS, il suo santo nome.

E il suo ritratto si trova al crocicchio, e al salto di roccia dove c’è stata un’altra vittima — sacrificio — con tutti gli attrezzi della tortura.

Ricordati, tu segantino, che ti alzi colla camicia ancor molle di sudore, che fino al sudore di sangue non sei arrivato.

E tu, Maria, che è soltanto ferito il tuo figliolo.

Ripasso una a una queste virtù e vedo che sono dono di povertà; virtù necessarie.

È per ricuperarne qualcuna che in questa guerra per la ricchezza, tutti i popoli ritornano alla miseria.

Ma questa guerra non dire neanche che è una lezione.