Voci della Grande Guerra

Delenda Austria Frase: #17

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AutoreSalvemini, Gaetano
Professione AutoreIntellettuale, storico, politico
EditoreF.lli Treves
LuogoMilano
Data1917
Genere TestualeDiscorsi
BibliotecaBiblioteca Polo Umanistico Università degli Studi di Salerno
N Pagine Tot58
N Pagine Pref
N Pagine Txt58
Parti Gold[15-30] [1-14] [31-58]
Digitalizzato Orig
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

— Quest’ordine del giorno era falso.

E doveva servire a far credere in Italia che tutti gli Slavi del Sud, anche quelli che sono esuli, anche quelli che sono condannati a morte, sono pagati dall’Austria, e ad eccitare il rancore dei calunniati contro l’Italia.

Da una lotta fra italiani e slavi, noi abbiamo tutto da perdere:

l’Austria ha tutto da guadagnare.

Altra manovra, che di tanto in tanto fa capolino in certa stampa nostrana, è l’insinuazione che l’Italia non avrebbe nessun vantaggio a una demolizione completa dell' Austria-Ungheria, perché verrebbe a trovarsi a contatto diretto con la grande Germania, mentre sarebbe per noi preferibile avere come vicina un’Austria diminuita e resa incapace a muoversi.

— Questa manovra si fonda tutta nella distinzione verbale fra Austria e Germania.

La realtà è che, data la lega indissolubile dell’Austria colla Germania, è assolutamente ingenua la speranza di tener lontana dalla Val d’Adige la Germania, mettendo fra essa e noi l’Austria: