Voci della Grande Guerra

Kobilek: giornale di battaglia Frase: #83

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AutoreSoffici, Ardengo
Professione AutoreScrittore, pittore
EditoreVallecchi
LuogoFirenze
Data1919
Genere TestualeMemorie
BibliotecaUniversity of Toronto Library (Internet Archive)
N Pagine Tot206
N Pagine Pref
N Pagine Txt206
Parti Gold7-28 (22)
Digitalizzato Orig
Rilevanza1/3
Copyright

Contenuto

Accanto a me è un giovane fante tutto impaurito dello scoppio delle granate che ode per la prima volta.

Per rinfrancarlo gli do da bere e una sigaretta e gli dico qualche parola affettuosa.

Fra una mezz’ora partiamo.

TRINCEA DEL ROHOT, 12 agosto.

Il 10 sera salimmo per una mulattiera tutta a giravolte, a scaglioni, a sdruccioloni fin sotto la cima del Cucco, di dove scendemmo a notte fatta in questa linea a metà costa sul rovescio del monte.

Marcia faticosa, fra i posti di artiglieria, attraverso gli sconvolgimenti della recente battaglia e i lavori delle nuove difese.

Durante un alt, prima di varcar lo schienale del monte, ebbi la sensazione vera della sinistra tragicità della guerra, in un bosco mutilato, tribbiato, devastato dall’artiglieria.